La notte tra il 23 e il 24 giugno, conosciuta come la notte di San Giovanni , è una delle più cariche di simbolismo e mistero del calendario rurale. Questa data, vicina al solstizio d’estate , segna un momento speciale in cui la natura è considerata al massimo della sua forza. Non a caso questa notte è stata ed è ancora celebrata con riti antichi che uniscono il sacro e il profano, la religione e la magia, la terra e il cielo. Le Erbe di San Giovanni Secondo la tradizione contadina, durante la notte di San Giovanni, le erbe officinali acquisiscono proprietà curative e magiche straordinarie . Le più usate sono: Iperico (detto anche “erba di San Giovanni”) Artemisia, Verbena, Lavanda, Rosmarino, Salvia, Ruta Raccogliere queste erbe all’alba del 24 giugno, meglio se bagnate di rugiada, era considerato un gesto propiziatorio. Si credeva che potessero guarire malattie , allontanare il malocchio , proteggere le case e benedire i raccolti . L’Acqua di San Giovanni Un rituale m...
Commenti
avete fatto un lavoro grandioso!!!!
ora consiglio una dieta ricostituente per tutti
vi abbraccio
Rousa
Un abbraccio a tutti i soci,
Francesca
Complimenti davvero...i miei amici geologi si sono davvero divertiti...e non ci crederete mai, ma anche Toritto ha apprezzato! Per le foto, preferisco venire io da voi a portarvele. Un abbraccio!!
Barbara
Spero che organizziate un S. Giovanni altrettanto magico.
Ciao.
Mariella e Mariagrazia
Nico Squicciarini from 500Km
Nico Squicciarini from 500Km
Siete cresciuti bene e in fretta.
Farete sempre meglio.
Sono davvero contento della reincarnazione della proloco nel vostro gruppo, siete davvero in gamba.
p.s.
Ho completato il servizio di bicchieri.
mauro